L’Inps ha aggiornato l’elenco in merito alle malattie invalidanti che danno diritto ai benefici della misura: ecco quali sono.
L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale (Inps) ha aggiornato l’elenco delle malattie invalidanti che consentono di ottenere i benefici previsti dalla Legge n. 104/1992.
La Legge 140/1992 offre una tutela ai soggetti con disabilità tramite una serie di benefici. Per ottenere l’agevolazione predisposte è necessario sottoporsi ad accertamenti medici al fine di verificare i requisiti necessari ai sensi della normativa. Ragion per cui bisogna fare attenzione alle patologie che danno accesso alla Legge.
L’articolo 3 della Legge 104 identifica le persone aventi diritto e con il comma 1 si verifica il riconoscimento a coloro che hanno una minorazione fisica psichica o sensoriale, stabile o progressiva destinata a peggiorare nel tempo. La minorazione deve essere causa di difficoltà di apprendimento, di relazione o di integrazione nel mondo del lavoro e decretare uno svantaggio sociale o di emarginazione.
L’elenco dell’Inps delle patologie che danno diritto alla Legge 104
L’ottenimento del riconoscimento dei benefici della Legge 104 passa dalla certificazione della patologia. Dopo questo primo passaggio si passa a stabilire la percentuale minima di invalidità civile, che viene riconosciuta da un’apposita Commissione medica dell’ASL competente tramite accertamenti medici e clinici. In base alla gravità della malattia si attribuisce una percentuale suddivisa in questo modo:
- Fino al 33% di invalidità non c’è alcun beneficio;
- Dal 33% al 73% di invalidità, si concedono agevolazioni fiscali e assistenza sanitaria;
- Dal 66% di invalidità è prevista l’esenzione dl ticket sanitario;
- Dal 74% al 100% di invalidità sono riconosciute le prestazioni economiche sotto forma di pensione d’invalidità.
La disciplina attualmente in vigore richiede una valutazione multidimensionale, associando la patologia ad altri fattori come le relazioni sociali, il contesto di lavoro e il bisogno di assistenza permanente. Il giudizio medico della Commissione poi dipende dalla patologia della persona interessata, passaggio che rende fondamentale conoscere le malattie invalidanti stilate dall’Istituto Nazionale:
- Malattie dell’apparato digerente;
- Patologie dell’apparato respiratorio e cardiocircolatorio;
- Malattie dell’apparato visivo o uditivo;
- Malattie locomotorie;
- Patologie dell’apparato endocrino;
- Malattie dell’apparato urinario;
- Patologie neurologiche;
- Malattie oncologiche;
- Malattie psichiche;
- Patologie rare.
Questo è l’elenco previsto dall’Inps ma per conoscere quanto predisposto in maniera completa e dettagliata, si rimanda alla consultazione del portale dell’Istituto o del Ministero della Salute. Sui due siti periodicamente si esegue un aggiornamento degli elenchi delle malattie riconosciute come invalidanti.