Gli studenti potranno partecipare alle uscite d’istruzione con il bonus gite scolastiche: le informazioni utili su chi spetta il contributo.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha annunciato lo stanziamento di 50 milioni di euro per dare un sostegno ai viaggi di istruzione e delle visite didattiche. La misura cerca di dare una mano alle famiglie che versano in condizioni economiche non semplici, dando la possibilità agli studenti di partecipare senza problemi a qualsiasi iniziativa di classe.
Il percorso scolastico è contraddistinto anche dai viaggi e dalle uscite d’istruzione. Ogni singola occasione permette agli studenti di arricchire il loro bagaglio culturale con la storia e l’arte, oltre a regalare alcune situazioni che possono rivelarsi utili nella vita di tutti i giorni. Insomma, sono appuntamenti immancabili anche se chiamano in causa una spesa non affatto bassa. Ora su questo punto non ci sarà nessun problema a seguito del bonus gite scolastiche. Vediamo nei dettagli come funziona il bonus stilato dall’attuale esecutivo e chi può beneficiarne.
Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha evidenziato che la misura è destinata alle istituzioni scolastiche ed educative statali, comprese le scuole primarie e gli istituti secondari di primo e secondo grado. Il contributo per le gite scolastiche sarà erogato a seconda dell’indicatore Isee delle famiglie, con gli studenti economicamente svantaggiati a ricevere il beneficio della misura per primi.
La modalità per la richiesta e le tempistiche di erogazione del contributo per le gite scolastiche saranno rese note con un successivo messaggio del Ministero. Nel frattempo le famiglie possono richiedere una Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) valida sul portale dell’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Per chi ha più figli è possibile inviare una domanda per ogni singolo studente.
Il bonus gite scolastiche è solo uno dei benefici che gli studenti e le rispettive famiglie possono richiedere. Per loro è disponibile il bonus trasporti, la Carta del merito, la Carta giovani nazionale, la misura sui libri per l’anno 2023-2024. Insomma, anche il prossimo anno le famiglie in forte difficoltà economica potranno alleggerire il carico economico inerente al settore scolastico tramite diverse misure. Sul bonus gite scolastiche bisogna però attendere le indicazioni da parte del Ministero che, con ogni probabilità, arriveranno nelle prossime settimane.
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