Pulire la stufa a gas è una priorità per molte persone, ma per far tornare a splendere la superficie smaltata bisogna si può considerare un trucchetto fai da te molto efficace.
Tutte le famiglie che posseggono un riscaldamento con una stufa a gas dovranno prendersi la briga di pulire la superficie con regolarità per evitare incrostazioni e sporco ostinato. Ci sono alcuni consigli pratici per ottimizzare i risultati.
Le stufe a gas, a differenza dei classici termosifoni, richiedono una pulizia costante di tutta la griglia smaltata, soprattutto nel periodo invernale le quali hanno una grande attività. La pulizia dovrebbe essere fatta almeno una volta a settimana per evitare che il calore non filtri all’interno degli ambienti a causa della troppa cenere o della troppa incrostatura.
Per evitare che diventi inevitabile provvedere alla sostituzione della griglia, la quale sarebbe una spesa molto costosa, oltre al fatto che si tratta di un pezzo difficile da reperire, è importante eseguire le operazioni di pulizia più giuste e in modo corretto per far tornare lucida la griglia smaltata.
Pulire la stufa a gas: ecco che cosa fare
Per le operazioni di pulizia della stufa a gas hanno bisogno di alcuni materiali come l’aspirapolvere, l’acqua tiepida, il sapone neutro, lo spazzolino, la spugna abrasiva e le spugne in pelle. Sono necessarie anche l’acqua calda, il succo di limone e il bicarbonato di sodio così da procedere.
Per togliere la polvere superficiale bisogna utilizzare l’aria compressa così da essere spazzata via facilmente, dato che è in grado di raggiungere anche i punti più complicati della stufa. Il consiglio è quello di posizionare la griglia in un luogo arieggiato per non sporcare i mobili e perché la polvere è nociva e quindi non deve essere respirata.
Dopo aver rimosso la cenere bisogna procedere al lavare la griglia smaltata utilizzando dell’acqua tiepida e del sapone neutro aiutandosi con la spugna abrasiva e una in pelle. Durante il lavaggio è necessario anche uno spazzolino per i dettagli. Questi strumenti sono importanti per rimuovere le zone di cenere dove prima non è stato possibile arrivare.
Il sapone e l’acqua tiepida sono efficaci per ammorbidire la cenere, mentre la spugna serve per togliere la cenere e la spugna in pelle è ottima per lucidare tutte le componenti pulite. In seguito ci si potrebbe servire dell’aspirapolvere per togliere tutta la cenere sparsa nell’ambiente, così da liberare tutto lo spazio dallo sporco.