Fare grande attenzione a bere il caffè con alcuni farmaci. La scienza rivela che non dovrebbe mai essere assunto con dei medicinali: ecco quali sono.
L’assunzione di caffeina potrebbe influenzare pericolosamente l’interazione di molti medicinali e, di conseguenza, potrebbe avere degli effetti negativi sulla salute di un individuo.
Il caffè è una bevanda consumatissima nel nostro paese ma anche in tutto il mondo. La sua componente principale è ovviamente la caffeina, la quale si trova anche in altre bibite e bevande energetiche. La maggior parte delle persone beve una tazzina di caffè per migliorare la prontezza mentale, ma coloro che lo assumano con dei farmaci potrebbero avere degli effetti collaterali. In particolare, è stato sottolineato che il caffè non deve essere bevuto con 6 farmaci.
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Le interazioni della caffeina con alcuni medicinali potrebbero provocare degli effetti dannosi sulla salute delle persone, portando tossicità e riducendo in modo notevole l’efficacia della terapia farmacologica. Nel dettaglio, è stato sconsigliato dagli esperti bere caffè se si prendono sei farmaci.
È pericoloso bere il caffè con i farmaci per la tiroide perché altrimenti non hanno un corretto assorbimento nella parte dell’organismo, perciò il consiglio è sempre quello di prenderli a stomaco vuoto. Non assumere caffeina nemmeno se si prendono i farmaci per l’osteoporosi in quanto prenderebbero efficacia completamente.
Assolutamente deleterio è il caffè per chi assume farmaci per il reflusso acido, a dir la verità chi soffre di reflusso e acidità è sempre opportuno che non beva caffeina per non peggiorare il suo stato di salute. È importante bere il caffè con moderazione se si prendono i farmaci per la pressione alta, in alcuni casi andrebbe tolto definitivamente proprio perché ci sono possibilità di una disidratazione dell’organismo.
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Quando si prendono i farmaci contro il deficit dell’attenzione è bene non assumere il caffè se non si vuole debellare il loro effetto; sono medicinali che vengono presi da coloro che sono impulsivi, iperattivi o hanno una scarsa attenzione. Il caffè non andrebbe bevuto nemmeno con i farmaci contro l’influenza perché altrimenti potrebbe provocare nervosismo o agitazione; situazioni in cui si faticherebbe a riposare e prendere sonno.
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