Un giusto utilizzo della lavatrice porta ad un consumo minore rispetto al solito: tutto sui consigli da seguire per risparmiare.
Negli ultimi anni le persone hanno dovuto fare i conti con una situazione economica molto difficile. Il costo della vita rappresenta ancora oggi un serissimo problema, da arginare tramite la conoscenza di alcune indicazioni adatte agli elettrodomestici che si utilizzano quotidianamente, tra cui la lavatrice.
Le nuove tecnologie consentono di risparmiare sia sull’energia che sull’acqua, ed è proprio su questa strada che la progettazione continua a muoversi e lavorare. L’obiettivo è rendere i consumi della lavatrice, così come anche per gli altri elettrodomestici, sempre più bassi a parità di prestazioni.
La lavatrice assorbe sicuramente un’alta quantità di energia e di acqua ad ogni ciclo. A questo processo si aggiunge il fatto che essa viene utilizzata con grande frequenza, spesso più volte al giorno. I produttori di questo elettrodomestico però lavorano sul comparto ecocompatibile, con tecnologie atte a contenere i consumi, rendendo anche dal punto di vista economico questi apparecchi più sostenibili.
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Tanti modelli attualmente sul mercato consentono un certo risparmio in bolletta grazie a delle funzioni che hanno al loro interno, anche se non tutti ne sono a conoscenza. Dall’utilizzo dell’acqua calda fino ad arrivare ai programmi con cicli brevi e basse temperature, è utile conoscere come comportarsi prima di ogni ciclo di lavaggio.
Molti elettrodomestici prevedono l’utilizzo di acqua calda immessa direttamente dalla rete idrica di casa, una soluzione che garantisce consumi più bassi. I consumi, come ben sappiamo, variano in base alla classe efficienza energetica di riferimento, ma fare ricorso all’acqua calda può dare una grande mano in ottica di risparmio.
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Le lavatrici vengono sviluppate sempre più con cicli brevi dalla durata compresa tra i 30 e i 60 minuti e a basse temperature, 30-40 °C. Le temperature sono importanti se si ha intenzione di risparmiare, perché i consumi maggiori di questo elettrodomestico sono dovuti al riscaldamento dell’acqua con la resistenza interna. Anche i programmi brevi, rispetto a quelli tradizionali che possono durare ore intere, permettono di avere buoni risultati sul piano del risparmio e su quello del lavaggio. In questo caso ci sono due aspetti a cui fare attenzione: il cestello non deve essere eccessivamente pieno e il bucato non deve essere troppo sporco.
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