Con un ISEE non superiore ai 15.000 euro si può accedere a diversi aiuti: ecco l’elenco delle agevolazioni da non perdere.
Molte agevolazioni richiedono specificatamente ai cittadini di presentare un’attestazione ISEE che non superi la soglia prestabilita. Stabilire il limite a 15.000 euro consente alle famiglie più bisognose di poter ricevere determinati bonus, che permettano a loro di gestire al meglio le tante spese quotidiane che ci sono.
Qualche anno fa con un indicatore da 15.000 euro molti potevano essere considerati “benestanti“, oppure un cittadino che non aveva bisogno di aiuti dello Stato. Oggi le cose sono decisamente cambiate a seguito di stipendi sempre fermi come in passato e un’inflazione crescente.
Questa soglia quindi consente a tante persone di poter beneficiare di uno o più misure. La lista delle più importanti agevolazioni non è affatto da sottovalutare perché riguarda diversi ambiti: vediamo quali.
LEGGI ANCHE -> Bonus di 460 euro in arrivo, l’agevolazione spetta solo a chi ha questo ISEE
ISEE massimo di 15.000 euro: a quali bonus si può accedere
Il 2024 ospita diverse agevolazioni accessibili con un’attestazione ISEE di non oltre 15.000 euro. Questi bonus toccano vari ambiti, dai beni alimentari alla cultura. La prima misura da citare è senza ombra di dubbio l’Assegno Unico e Universale per chi ha figli a carico. Questa però, essendo universale, può essere richiesta anche da chi ha un ISEE sotto i 40.000 euro, ma percependo solo la cifra minima.
È possibile anche ottenere il bonus asilo nido per chi ha bambini fino a 3 anni (importo che va da 1.500 a 3.600 euro). Disponibile anche il bonus psicologo, protagonista di un finanziamento da 8 milioni di euro grazie all’accordo raggiunto, nel novembre scorso, tra il Mef e il Ministero della Salute.
LEGGI ANCHE -> Bonus con ISEE 2024, attenzione a questo importo: non deve essere superato
Con un’attestazione ISEE sotto i 15.000 euro si può ottenere la Carta Cultura Giovani, anche conosciuta come bonus cultura per i 18enni, che dà accesso a 500 euro da poter spendere in attività culturali. Questa misura si lega la Carta Merito con altri 500 euro per chi raggiunge il massimo dei voti all’esame di maturità.
Infine, è giusto ricordare anche il bonus musica che offre la possibilità di beneficiare di una detrazione Irpef del 19% fino a 1.000 euro per ciascun figlio che ha frequentato un corso di formazione musicale presso enti qualificati.