Avere un buon programma di sonno è più importante ed efficace di quanto tempo si dorme a notte. A rivelarlo è uno studio.
Dormire sufficientemente, ovvero dalle sette alle nove ore a notte, è sempre stata la principale raccomandazione degli esperti sulla salute del sonno, in quanto fattore importante per la salute fisica in generale: dal funzionamento cognitivo alla gestione dell’umore e dell’immunità.
Negli anni sono state realizzate numerose ricerche sul sonno le quali hanno trovato forti associazioni tra la durata del sonno – quante ore per notte si dorme – e il rischio di mortalità a seconda delle cause. Sia dormire troppo poco che tanto è stato associato a un rischio di mortalità più elevato.
Un recente studio del 2023 pubblicato sul magazine specializzato Sleep ha aggiunto un altro tassello al complesso tema sulla salute del sonno: l’importanza di avere un programma di sonno, ovvero è fondamentale fare di tutto per avere la regolarità del sonno.
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Programma di sonno: come funziona e cosa fare
Sicuramente il numero di ore per notte è importante per un buon riposto, ma altrettanto fondamentale è avere un buon programma di sonno. Questo consiste nell’andare a dormire e svegliarsi alla stessa ora ogni giorno. Un obiettivo ancora migliore a cui mirare quando si cerca di migliorare le proprie abitudini e la propria salute del sonno.
I ricercatori dell’Università di Harvard e della Monash University di Melbourne, in Australia, hanno calcolato i punteggi dell’indice di regolarità del sonno sulla base dei dati ottenuto di oltre 60.000 partecipanti alla Biobanca britannica. Nel complesso, hanno scoperto che, rispetto a quelli con orari di sonno meno regolari, i partecipanti con un programma di sonno regolare avevano un rischio di morte inferiore.
Un programma di sonno coerente è fondamentale per regolare il ritmo circadiano naturale del corpo, l’orologio interno di 24 ore che influenza non solo la sonnolenza e la veglia, ma anche i livelli di energia, l’appetito, il metabolismo e molto altro.
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Poiché è difficile controllare il momento in cui ci si addormenta, sebbene esistano molte abitudini sane e trucchi utili per farlo, si ha un maggiore controllo sui tempi di sveglia. Se ci si alza regolarmente alle 7 del mattino, ad esempio, il corpo alla fine si adatterà a questo orario.