L’Inps ha diffuso una comunicazione inerente al cedolino della pensione del mese di aprile: ecco cosa bisogna conoscere.
I pensionati italiani attendono con grande impazienza l’erogazione della pensione del mese di aprile. L’Inps procede con i versamenti i primi giorni del mese ma già intorno al 20 del mese precedente pubblica il cedolino sul portale ufficiale per consentire ai percettori di conoscere l’importo del trattamento.
Il cedolino della pensione è un documento che evidenzia tutte le voci che compongono la cifra finale dell’assegno pensionistico. L’Inps procede in anticipo alla pubblicazione rispetto alla data di versamento in modo tale che il pensionato possa comprendere le ragioni della cifra ricevuta.
In vista del mese di aprile, l’Inps ha comunicato quando arriverà il cedolino. Il prossimo mese il pagamento avverrà con valuta 2 aprile. Tale operazione avverrà il giorno stesso o al massimo in quello successivo per chi ha l’addebito sul conto corrente bancario o postale. Mentre per chi ritira la pensione in un Ufficio Postale dovrà recarsi allo sportello seguendo la turnazione attivata dai tempi del Covid.
LEGGI ANCHE -> Hai la pensione meno di 1000 euro? Con queste soluzioni puoi aumentarla
Cedolino pensione aprile 2024: come analizzarlo
L’Inps ha segnalato come a fine dello scorso anno ci sia stato il ricalcolo delle ritenute erariali applicate nell’anno di imposta sulla base delle prestazioni pensionistiche. Se nel 2023 sono state applicate mensilmente le ritenute erariali per un importo inferiore rispetto a quello dovuto allora si sarà evidenziato il recupero delle differenze a debito sulle rate della pensione di gennaio e febbraio 2024.
I pensionati con redditi entro i 18.000 euro e con un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro possono fare affidamento alla rateazione estesa fino a novembre 2024. Sulla rata di aprile, inoltre, ci sarà la trattenuta l’Irpef mensile più le addizionali regionali e comunali del 2023. Le cifre oggetto di conguaglio saranno riportate nella Certificazione Unica 2024.
LEGGI ANCHE -> Quando si andrà in pensione? Rivelate le nuove date per età, genere e assegni
Infine, l’ente nazionale specifica che le prestazioni di invalidità civile, le pensioni, gli assegno sociali e le prestazioni non assoggettate alla tassazione non subiscono trattenute fiscali. Si ricorda che per consultare analizzare il cedolino bisogna accedere all’area riservata MyINPS tramite SPID, CIE o CNS entrando nella sezione “Pensione e Previdenza” per poi cliccare su “Cedolino della pensione“.