La pulizia dell’interno della lavatrice è davvero importante per l’equilibrio del dispositivo. Bisogna eseguirla periodicamente.
La pulizia della lavatrice viene spessa trascurata o eseguita in maniera approssimativa. Un lavatrice non pulita adeguatamente riduce la sua efficacia del lavaggio e può far emergere un più alto impatto sui consumi energetici e rischi di danneggiamento.
Una manutenzione regolare è fondamentale per un bucato perfetto e per garantire al dispositivo maggiore longevità. Ad ogni lavaggio, infatti, i residui di detersivo, calcare e sporco rilasciato dalla biancheria si accumula all’interno della lavatrice, creando uno spazio fertile per germi, muffe e batteri.
Una gestione regolare consente di prevenire eventuali problemi e garantire un bucato sempre pulito e fresco. Vediamo dunque come pulire l’interno della lavatrice per ripristinare adeguatamente l’equilibrio del dispositivo.
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Pulizia interna della lavatrice: i passaggi da non dimenticare
L’accumulo di sporco non fa emergere solo cattivi odori ma anche dei guasti improvvisi. Ragion per cui dedicare particolare attenzione alla pulizia di ogni componente è fondamentale per il corretto funzionamento dell’elettrodomestico. La pulizia della lavatrice riguarda il cestello, le vaschette, le guarnizioni e i filtri.
Il filtro della lavatrice deve essere pulito almeno ogni tre mesi. Per procedere alla pulizia bisogna staccare la corrente e posizionare una piccola bacinella a terra, sotto il filtro, per raccogliere l’acqua che uscirà fuori. Rimuovere poi il filtro, lavarlo sotto l’acqua corrente utilizzando uno spazzolino con setole cosparse di bicarbonato o pasta di bicarbonato. Infine, per una pulizia migliore immergere il filtro in una soluzione di acqua e aceto per eliminare il calcare.
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La guarnizione della lavatrice è un altro elemento cruciale per la stabilità dell’elettrodomestico. Trascurarla conduce all’accumulo di sporco, batteri e muffe che possono causare cattivi odori e compromettere l’efficienza della lavatrice. La guarnizione può essere pulita con un panno in microfibra imbevuto in una soluzione di acqua e poca candeggina o acqua e aceto.
Per quanto riguarda il cestello, la pulizia inizia dalla vaschetta dei detersivi tramite una soluzione di acqua calda e sgrassatore. Si procede poi con un panno umido imbevuto di acqua e bicarbonato sciolto o acqua e succo di limone. La pulizia deve essere conclusa eseguendo un lavaggio a vuoto, con un ciclo ad alta temperatura per eliminare batteri e residui.