È possibile dormire meglio con rumore bianco e rumore marrone, aumentando la qualità del sonno: ecco cosa sapere.
L’equilibrio mentale e fisico di una persona passa anche dalla qualità del sonno. Questo argomento è attualmente molto discusso perché si fa una certa fatica a raggiungere un livello adeguato di sonno. Per questo motivo è interessante capire meglio come dormire con rumore bianco e rumore marrone.
Riprodurre suoni delicati e rilassanti in sottofondo mentre ci si appresta a dormire può aiutare a coprire i rumori improvvisi che si verificano durante il corso della notte, portando la persona a svegliarsi. In questo contesto entrano in scena il rumore bianco e il rumore marrone, suoni di frequenze specifiche legati a dei vantaggi unici.
Su questi due tipi di rumore si è mossa la ricerca cercando di chiarire quale preferire tra il rumore bianco e quello marrone. Facciamo chiarezza su quanto emerso perché potrebbe fornire un grande aiuto nell’attività notturna.
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Rumore bianco o rumore marrone? Lo studio svela qual è il migliore
Una buona qualità del sonno passa anche dalla conoscenza del rumore bianco e del rumore nero. Il rumore bianco è una combinazione delle frequenze dello spettro con un suono statico e acuto, in genere non si verifica in natura. Il rumore marrone è un suono più profondo e a bassa frequenza con più toni bassi e meno sibili rispetto al rumore bianco. Il rumore marrone omette suoni ad alta frequenza, rendendo il flusso più fluido e gestibile per alcune persone.
Sui social, soprattutto su TikTok, si sta molto discutendo sul rumore marrone perché gli utenti, in particolare quelli afflitti dal Disturbo da deficit di attenzione/iperattività (ADHD), hanno sottolineato che ascoltare questo rumore ha aiutato a calmare la mente consentendo di raggiungere una qualità del sonno migliore. Se si rivolge la domanda alla comunità scientifica inerente ai benefici per il sonno del rumore marrone, la risposta è solo una: si necessita di altre ricerche.
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Sul rumore bianco i risultati non sono conclusivi al 100%, ma esistono delle ricerche positive sui possibili benefici forniti. Uno studio del 2017, come riportato dal sito igizmo.it, ha rilevato che il suono a banda larga riprodotto a 46 decibel ha contribuito a ridurre del 38% il tempo trascorso delle persone nel tentativo di addormentarsi.
In uno studio del 2021 condotto a New York le persone hanno segnalato che il motivo della scarsa qualità del sonno era legato all’ambiente rumoroso che avevano attorno. Gli stessi hanno migliorato la qualità del sonno dopo aver ascoltato il rumore bianco prima di andare a dormire.
Gli studi dimostrano che il rumore bianco può essere utile nel mettere da parte suoni sgradevoli e fastidiosi. Questo non vuol dire, però, che il rumore marrone non doni dei benefici. Significa solo che bisogna attendere ulteriori studi per poter considerare il rumore marrone un fattore utile alla qualità del sonno. Per alcuni esperti tutto ruota sulle preferenze personali: c’è chi piace il suono di un condizionatore in funzione (rumore bianco) e chi preferisce il suono della piaggia che si infrange sulla finestra (marrone).