È consentito rateizzare la cartella esattoriale senza doversi dirigere all’Agenzia delle Entrate: tutto sulla soluzione poco conosciuta.
Tra i tanti problemi delle famiglie italiane c’è anche quello inerente alle cartelle esattoriali. Un debito con un ente pubblico, oppure una multa presa in strada, diventa ruolo per poi arrivare alla cartella esattoriale. Questo procedimento conduce ad un debito passato dall’Amministrazione pubblica, a cui era dovuto, al Concessionario alla Riscossione.
La cartella è un atto esecutivo che se non pagata arriva alle procedure di esecuzione forzata (pignoramenti, confische e fermi). Per questo motivo bisogna vedere come si può procedere prima dell’arrivo ufficiale della cartella. Se quest’ultima non ha vizi e riguarda un debito dovuto e non prescritto, l’atto va rispettato con il pagamento.
Le cartelle esattoriali possono anche essere rateizzate, una soluzione adatta a chi non ha la totale disponibilità economica in quel momento. La procedura di rateizzazione può essere svolta anche autonomamente e in pochi minuti: vediamo come.
LEGGI ANCHE -> Debiti, arriva la rateizzazione fino a 10 anni: svolta delle cartelle esattoriali per scongiurare il pignoramento
Come rateizzare la cartella esattoriale senza dirigersi all’Agenzia delle Entrate
La ricezione di una cartella esattoriale deve immediatamente portare a due passaggi. Il primo è controllare la veridicità di quanto richiesto dall’Agenzia delle Entrate Riscossione, analizzando se il debito è dovuto e se ci sono possibilità di fare ricorso. La seconda è pagare, così da evitare di arrivare alla fase delle procedure di esecuzione forzosa citate in precedenza.
Nell’ultimo caso descritto si può chiedere all’ente di pagare a rate. La procedura può essere fatta telematicamente da PC, da tablet o da smartphone. Questa alternativa dal dirigersi presso gli sportelli dell’Agenzia dell’Entrata è semplicissima da utilizzare.
LEGGI ANCHE -> Debiti e rottamazioni cartelle: nuova sanatoria per chi non paga le tasse
Per rateizzare la cartella esattoriale da casa bisogna collegarsi al portale del concessionario accedendo tramite SPID, CIE o CNS. All’interno bisogna controllare tutti i debiti che si hanno, cliccando sulla voce “Controlla la tua posizione debitoria e paga“. Dopo aver trovato la cartella di interesse, quella appena arrivata, si può effettuare la richiesta di rateizzazione cliccando su “Rateizza debito“.
Il contribuente dovrà indicare il numero di rate che vuole utilizzare tramite le opzioni fornite dall’Agenzia delle Entrate che si legano all’importo del debito. Stabilite le rate si deve completare la domanda inserendo il numero di cellulare e l’email, da confermare tramite i codici inviati attraverso SMS e posta elettronica. Sulla email indicata arriverà la comunicazione delle rate concesse con tutti i bollettini da pagare.