Chi paga il funerale se non si ha la dovuta disponibilità economica? Le alternativa sono possibili: ecco come funzionano.
Per dare degna sepoltura al defunto e organizzare una cerimonia adeguata è richiesta una spesa non certamente bassa e che non tutti riescono a sostenere.
Non sono poche le famiglie che, oltre al lutto, affrontano il disagio di non poter pagare il funerale. Questo discorso riguarda anche chi non ha familiari in vita e nessun risparmio da parte, ma è ovviamente superfluo sottolineare che tutti hanno diritto a quest’ultimo atto di commemorazione e dignità.
Chi non può sostenere le spese di un funerale può far affidamento alla legge che prevede degli strumenti atti a garantire l’ultimo saluto: i funerali sociali e di povertà. Questi garantiscono un evento decoroso e la sepoltura del corpo.
Funerale, chi lo paga se non ci sono soldi? Cosa prevede l’ordinamento italiano
In genere le spese funebri ricadono sugli eredi o sulle persone che possono subentrare nella successione del defunto per legge o testamento. Il sostenimento delle spese di un funerale è anche un dovere morale e sociale, per questa ragione è utile sapere che provvedere ai funerali non rappresenta un atto di accettazione tacita dell’eredità.
Al di là del discorso sull’eredità e su chi può sostenere le spese funebri, la legge prevede i funerali sociali e di povertà per garantire una sepoltura ai cittadini indigenti. Entrambi i funerali seguono specifiche regole stabilite dal Comune, essendo finanziati dall’ente, ma i funerali di povertà sono totalmente gratuiti grazie ai fondi annuali, mentre i funerali sociali si legano ad un contributo del 50%.
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Ogni Comune ha la facoltà di sancire i criteri d’accesso ai funerali sociali e a quelli di povertà, oltre al procedimento amministrativo precisato dal regolamento di Polizia mortuaria. Il Comune di competenza provvede allo svolgimento dei funerali senza servizi accessori come il trasporto dei familiari o gli omaggi floreali. Il cimitero viene scelto nel territorio comunale a seconda delle disponibilità e delle distanze, accogliendo sia i residenti sia le persone decedute sul territorio.
Nel caso in cui i parenti non riescono a sostenere i funerali possono fare affidamento ai soldi del defunto. I conti correnti della persona deceduta vengono subito bloccati ma è possibile che il defunto abbia destinato parte del patrimonio ai funerali, consentendo di poter realizzare la dovuta cerimonia.