I dati degli utenti che usano la piattaforma Temu potrebbero essere a rischio. È questo l’ultimo avvertimento che arriva dagli esperti: ecco che cosa è stato detto.
Una delle ultime analisi condotte da una società specializzata in sicurezza informatica ha rivelato che l’app cinese potrebbe mettere in pericolo le informazioni personali dei propri clienti.
In questi ultimi mesi, l’app per lo shopping online Temu, di proprietà della società cinese PDD Holdings, ha guadagnato rapidamente grande popolarità in tutto il mondo grazie agli sconti e ai prezzi bassi sulla maggior parte dei prodotti, tanto da competere con le maggiori piattaforme del settore.
Tuttavia, uno degli ultimi studi fatti sulla piattaforma degli acquisti online, gli esperti di sicurezza informatica hanno sollevato delle preoccupazioni riguardo la gestione dei dati raccolti dagli utenti. E per questo hanno deciso di mettere in guardia i clienti del servizio e-commerce.
LEGGI ANCHE -> Truffe online sempre più difficili da scoprire: le tecniche dei truffatori non lasciano scampo
Cosa fa Temu con i dati che raccoglie dagli utenti?
Come succede con gli altri servizi online, anche l’app Temu acquisisce le informazioni di base necessarie per elaborare gli ordini sulla piattaforma, quindi nome, email, indirizzo di spedizione e i dati finanziari per il metodo di pagamento. Tuttavia, ciò che spaventa gli esperti sono gli altri tipi di dati che pare che siano raccolti in modo invasivo.
A condurre l’analisi è stata la società Grizzly Research che ha scoperto delle prove che questo servizio di shopping cinese, potrebbe agire come spyware e software dannoso, prendendo i dati personali degli utenti senza il loro consenso. Lo studio spiega che il codice sorgente di Temu contiene degli strumenti che permettono l’accesso non autorizzato alla posizione GPS, microfono, fotocamera, file multimediali, registri di sistema e altri dati personali.
Gli esperti hanno messo in guardia gli utenti sostenendo che l’app potrebbe vendere i dati a terzi per mantenere il proprio modello di business e condividere le informazioni riservate con i server in Cina. Il vero pericolo in questa situazione sta nel fatto che se i dati non dovessero essere gestiti nel modo corretto, i criminali potrebbero usarli per rubare le identità, commettere frodi finanziarie o fare attacchi di phishing.
LEGGI ANCHE -> 20€ di sconto su Temu, il coupon che ti svolta lo shopping
In questa situazione, però, c’è da dire che Temu ha negato di vendere i dati degli utenti e ci ha tenuto a garantire che le informazioni dei suoi clienti siano mantenute nella privatezza assoluta e che siano sicuri. Soprattutto i dati relative alle informazioni finanziarie.