Ci sono sei segnali che avvertono della presenza del colesterolo alto. Questi possono riguardare una parte del corpo: ecco quale.
Il livello di colesterolo dell’organismo deve essere sempre sotto costante controllo, non solo tramite le classiche analisi del sangue ma anche attraverso dei segnali che coinvolgono una parte specifica del corpo.
Un alto livello di colesterolo genera delle conseguenze molto pesanti all’interno dell’organismo perché impedisce al sangue di fluire in maniera corretta. Sottovalutare questo elemento può condurre nel tempo all’aumento della probabilità di sviluppare gravi problemi di salute, tra cui ictus e infarti.
Il fattore preoccupante è che il colesterolo alto non mostra sintomi e per tale ragione non viene subito intercettato. Ci sono dei segnali che coinvolgono le gambe che possono indurre qualche riflessione nel diretto interessato, così da procedere alle dovute verifiche.
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Colesterolo alto, i segnali coinvolgono le gambe: quali sono
Le persone si accorgono di avere un livello di colesterolo alto solo quando arriva un problema evidente di salute. Non è un caso che anche la National Health Service (NHS) evidenzia di come il colesterolo non causa sintomi e solo un esame del sangue può chiarire il quadro della situazione.
Tuttavia esistono dei segnali che potrebbero rivelare un livello del colesterolo non certamente tranquillo. Uno di questi indicatori è l’arteriopatia periferica, condizione diffusa in cui i depositi di grasso nelle arterie ostacolano l’afflusso di sangue ai muscoli delle gambe, secondo quanto riportato dall’NHS. L’arteriopatia periferica non sempre mostra sintomi ma può manifestare dei segni sulle gambe.
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L’NHS riassume sei segnali che possono indicare la presenza del colesterolo alto: dolore alle gambe; perdita di capelli; pieghe aperte sulle gambe che non guariscono; intorpidimento o stanchezza; muscoli che si indeboliscono e colore della pelle sulle gambe diverso dalle altre zone del corpo.
Se si è in presenza di questi segnali bisogna rivolgersi immediatamente al medico di fiducia. Nel frattempo, come raccomandato dall’NHS, si può procedere a contrastare il livello alto di colesterolo seguendo una dieta fatta di cibi non grassi, un piano di allenamento e mettendo da parte il fumo e l’alcol. Naturalmente, i processi devono essere accompagnati da uno specialista che struttura il piano alimentare e di allenamento secondo le caratteristiche della persona interessata.