Il cibo in freezer, attenzione a quando lo consumi: gravi rischi per la salute

Il cibo in freezer non dura una vita, ma bisogna fare molta attenzione al tempo di conservazione: ecco fin quando può rimanere un alimento in congelatore.

Per preservare tutte le qualità nutrizionali degli alimenti freschi appena acquistati o raccolti, in genere il metodo più efficace e popolare è quello di congelarli. Verdura, carne, pesce o latticini hanno però una durata di conservazione dopo il congelamento.

I trattamenti di conservazione che vengono applicati agli alimenti hanno come obiettivo quello di preservarne il gusto, la commestibilità e le proprietà nutritive, impedendo quindi lo sviluppo di batteri, funghi e microrganismi contenuti in essi e che possono in alcuni casi portare a intossicazioni alimentari. Il metodo di conservazione più apprezzato o applicato dai consumatori è la congelazione.

Mettere i cibi in freezer è sicuramente una soluzione ideale per conservarli più a lungo, ma è altrettanto importante sapere che se si lasciano gli alimenti nel congelatore per troppo tempo questi potrebbero deteriorarsi, sia in termini di gusto, che qualità nutrizionali che consistenza.

LEGGI ANCHE -> Attenzione a scongelare i cibi, così metti a rischio la salute di tutti: non farlo più

Quanto tempo si può tenere il cibo nel freezer?

Il Ministero della Salute ha dato delle indicazioni ai consumatori per poter congelare gli alimenti nel modo giusto. Per prima cosa è importante mettere in freezer solo il cibo di buona qualità, sia per quanto riguarda le materie prime che l’igiene. È necessario anche suddividere i cibi in piccole porzioni, in questo modo si faciliterà il congelamento.

Ricordarsi che è importante usare un involucro protettivo oppure la confezione originale dell’alimento, in questo modo si evitano le bruciatore da freddo. Per evitare che passi di mente, mettere sulle confezioni un’etichetta con la data di congelamento, così come non caricare il freezer di cibi. In ogni modo, è importante non interrompere la catena del freddo.

Detto ciò, il Ministero ha spiegato che la carne macinata può rimanere nel freezer per circa 3 o 4 mesi; la salsiccia invece uno o due mesi. Per quanto riguarda l’arrosto crudo di bovino intero circa 9 mesi, mentre le bistecche o fettine di bovino da 4 a 6 mesi. Il tempo per l’arrosto crudo di maiale è dai 4 ai 6 mesi, mentre per le bistecche o fettine di maiale è stato indicato fino ai 4 mesi.

Per quanto riguarda l’agnello, la pecora e la capra cruda a pezzi il suggerimento è non tenerla più di 2 o 3 mesi; il pollo intero crudo può rimanere congelato fino a un anno, mentre il pollo a pezzi crudo è meglio tenerlo non più di 9 mesi Riguardo i formaggi freschi o stagionati è indicato 6 mesi, mentre le frattaglie crude un mese.

LEGGI ANCHE -> Cibi congelati e surgelati, attenzione alla sicurezza e alla conservazione

Il pesce magro crudo bisognerebbe tenerlo per circa 4 mesi in congelatore, mentre il pesce magro grasso è consigliato non tenerlo oltre 3 mesi. Per quanto riguarda i piatti e prodotti cotti è importante ricordarsi di tirarli fuori entro 2 mesi. In merito alla verdura e frutta fresca possono rimanere anche fino a 10 mesi.