La truffa che imita Amazon continua a fare vittime senza sosta. Il numero è in aumento: come riconoscerle ed evitarle.
Il numero di truffe eseguite sfruttando il nome del noto e-commerce sono in aumento e causano una certa preoccupazione negli utenti della rete. Il picco viene raggiunto in occasioni speciali come il Prime Day, il Cyber Monday o il Black Friday e ogni tentativo non lascia scampo agli utenti.
Questo scenario si è realizzato a seguito della grande crescita dello shopping online, che ha portato gli hacker ad approfittarsi di chi non riesce a muoversi con disinvoltura in rete. A dare conferma a quanto sostenuto c’è lo studio condotto dall’azienda di sicurezza Bolster che ha segnalato come, nel corso del Prime Day del 2021, le truffe con il nome Amazon siano aumentate di 7 volte.
Le truffe che imitano Amazon sono presenti ancora oggi e il numero di vittime non cenna ad arrestarsi. Entriamo nel merito per capire come riconoscerle e come difendersi da un possibile tentativo dei criminali informatici.
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La truffa che imita Amazon: come riconoscerla
Gli schemi a cui si affidano i criminali informatici sono molteplici, anche se spesso messi in atto da attori diversi. Il primo è forse il più popolare si materializza tramite email inviate alle vittime nelle quali si promettono prodotti a prezzi bassissimi. L’utente è chiamato a cliccare sul link presente per andare sulla pagina clone e procedere all’acquisto, dando così il proprio denaro ai criminali.
La truffa tramite email presenta delle varianti che promettono buoni sconto o un rimborso al cliente. In entrambi i casi si viene condotti ad una pagina dove bisogna inserire le proprie informazioni personali, tra cui le credenziali del profilo Amazon e le coordinate di pagamento.
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In presenza di una comunicazione del genere bisogna ricordare che Amazon non opera in questo modo e di non cliccare sui link o allegati presenti. Inoltre, se si fa attenzione si noterà che l’indirizzo della pagina web non ha nulla a che vedere con quello dell’e-commerce. Dopo aver controllato questi elementi non resterà fare altro che segnalare e cancellare l’email o il messaggio, cercando sempre di non fornire a nessuno i propri dati personali se non si è svolta un’adeguata verifica in precedenza.