Mancano pochi giorni alle elezioni europee 2024, ecco quanto guadagnano gli scrutatori e presidenti di seggio per il loro lavoro.
L’attività all’interno dei seggi elettorali è piuttosto impegnativa e molto importanti ai fini dei risultati. Un impegno di due giorni, alle volte anche di più, per consentire a tutti i cittadini di esprimere il proprio diritto al voto.
Ogni volta che si è chiamati alle urne, le figure più importanti all’interno di un seggio sono presidenti e scrutatori che devono garantire l’ordine e la regolarità elettorale. Sono loro che si occupano anche di tutte le operazioni: consegna delle schede, controllo dei documenti, spoglio e registrazione dei risultati. Un lavoro che viene eseguito dietro una retribuzione che in molti si chiedono a quanto ammonta.
È bene sottolienare che le elezioni europee dell’8 e 9 giugno 2024 saranno accorpate, in alcune località, anche dalle elezioni amministrative e regionali. Perciò, a determinare i compensi di scrutatori e presidenti sono fattori diversi. Tuttavia è risaputo che i presidenti, per via della maggiore responsabilità, prendono una somma più elevata degli scrutatori.
Quanto guadagnano presidenti e scrutatori per le elezioni europee 2024?
Una novità per le imminenti elezioni europee dell’8 e 9 giugno è la fascia temporale in cui i cittadini italiani potranno recarsi alle urne. Questo perché i seggi rimarranno aperti sabato dalle ore 14 alle ore 22, così come domenica si potrà andare al seggio dalle ore 7 alle ore 23. Per gli scrutatori e presidenti di seggio ci sarà un aumento dei compensi del 15% stabilito dal decreto elezioni dello scorso 29 gennaio 2024.
Per chi si occuperà solo delle elezioni europee il compenso è di 110,40 euro per gli scrutatori e 138 euro per i presidenti. La somma sale nel caso in cui si è chiamati per le europee e comunali/regionali insieme, dove gli scrutatori prendono 139,15 euro e i presidenti 180,55 euro.
Nei comuni in cui ci sono le europee, comunali e circoscrizionali la somma percepita dagli scrutatori è di 167,90 euro, mentre di 223,10 euro per i presidenti. La stessa somma la percepiranno coloro che invece saranno chiamati per organizzare le europee, regionali e comunali. Il compenso lievita per le europee, regionali, comunali e circoscrizionali in cui gli scrutatori prendono 196,65 euro e i presidenti 265,65 euro.
È bene sottolineare che per i compensi percepiti da scrutatori, presidenti di seggio e segretari di sezione non è prevista una tassazione. Quindi coloro ch saranno chiamati a svolgere questo importante ruolo ai fini elettorali non dovranno dichiarare i guadagni all’interno della dichiarazione dei redditi.