I gatti sono degli animali indipendenti, ma come reagiscono quando vengono lasciati da soli dai padroni che vanno in vacanza?
A differenza dei cani, i felini sono in genere considerati degli animali in grado di essere lasciati da soli per un periodo di tempo piuttosto lungo. Tuttavia, non è difficile notare che dopo una vacanza il proprio gatto sembra offeso e non è disposto né a fare e né a ricevere le coccole.
Tutti coloro che vivono con degli animali è normale che si domandino cosa e come fare quando bisogna andare in vacanza. Alcune persone riescono a portarseli dietro, mentre altri sentono l’esigenza di lasciarli a casa. I cani soffrono molto quando vengono lasciati da soli, mentre non tutti sanno come reagiranno i gatti, dato che la questione è più complessa. È complicato sapere in anticipo qual è lo stato d’animo di un felino quando il padrone va in vacanza.
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Come si sente un gatto quando il padrone va in vacanza?
È vero che i gatti sono solitari e sanno prendersi cura di se stessi. Ciò significa anche che, a differenza dei cani, non dipendono necessariamente dall’uomo per avere il senso di sicurezza. Gli esperti hanno spiegato che i gatti non soffrono di ansia da separazione quando i proprietari se ne vanno, ma possono reagire in modi diversi.
Alcuni proprietari di gatti si rendono conto dello stato d’animo degli animali al ritorno dalle vacanze, quando il loro gatto potrebbe sembrare totalmente indifferente o addirittura mostrarsi offesi. Ma altri sono molto felici quando finalmente vedono tornare il proprio padrone dalle vacanze. In ogni caso, i gatti possono stare soli per massimo 2 o 3 giorni.
Anche se al gatto piace la solitudine e dorme molto durante il giorno, è un errore credere di poterlo lasciare solo per molto tempo. La salute fisica e mentale di un gatto dipende dagli stimoli quotidiani che riceve e ha bisogno di sfide sia mentali che fisiche. Un gatto quindi ha bisogno di interagire con gli altri animali o gli esseri umani.
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È importante sottolineare che i gatti che trascorrono le loro giornate a casa da soli possono diventare pigri e privi di energia e possibilmente sviluppare problemi comportamentali. Dunque, quando si va in vacanza bisogna chiedere a un sitter non solo di dare al gatto cibo e acqua fresca, ma anche di dedicargli abbastanza attenzione e tempo.