Ci sono dei modi per scoprire se la casa è green e quindi ha una classe energetica che rispetta le direttive dell’UE.
La classe energetica di una casa è un elemento molto importante. Oltre ad essere obbligatorio al momento della vendita o dell’affitto, permette di controllare i costi energetici, individuare i miglioramenti da apportare, garantire il comfort, valutare un immobile e altro ancora.
La maggior parte degli italiani, però, non conosce la classe energetica della propria abitazione, la quale viene stabilita in base a una serie di criteri diverse che hanno un impatto diretto sulla valutazione di un immobile. Un dato preoccupante dato che ben presto bisognerà adeguarsi alla nuova direttiva dell’UE sulle Case Green.
L’abitazione viene in genere classificata in base alle possibili classi energetiche di riferimento che sono: A+, A, B, C, D, E, F, G. La A+, come è risaputo, è la migliore, per poi si va via via scalando fino alla G. Per scoprire il livello della propria casa ci sono alcuni passaggi da fare.
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Come conoscere la classe energetica della casa?
È molto importante effettuare la valutazione energetica completa di un’abitazione. Tra i principali elementi determinanti per stabilire la classe energetica di una casa ci sono i materiali da costruzione, il tipo di isolamento, il sistema di riscaldamento o anche il sistema di regolazione della temperatura.
Per conoscere se la propria abitazione rientra negli obblighi della direttiva dell’UE la cosa più semplice da fare è cercare la classe energetica nell’Attestato di Prestazione Energetica (APE) o nell’Attestato di Certificazione Energetica (ACE). Si tratta di due documenti ufficiali che riportano la classe energetica di un’abitazione.
Nel caso in cui non si fosse in possesso dell’APE o ACE, l’unico modo è scoprire la classe energetica affidandosi a un professionista per fare un Attestato di Prestazione Energetica. È un documento che vale per dieci anni ed è importante ai fini di vendita o affitto, in quanto ne attesta il valore dell’immobile e anche il consumo della casa.
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I coefficienti energetici da prendere in considerazione di una casa sono: A+ con un consumo di 15 kWh/anno per metro quadro; poi A con 15 e 30 kWh per mq; segue B con 31-50 kWh per mq. Per quanto riguarda C con 51-70 kWh per mq; D con 71-90 kWh per mq; segue E con 91-120 kWh per mq; F con 121-160 kWh per mq; e infine G con oltre i 160 kWh per mq.