Aria condizionata o finestrini abbassati in auto: quale modo fa consumare meno carburante?

Pubblicato il giorno

da Isabella Insolia

nella categoria: Lifestyle

Quando fa molto caldo è normale abbassare i finestrini o accendere l’aria condizionata in auto, ma qual è il modo che fa consumare meno carburante?

Il caldo è ufficialmente arrivato e le temperature alte si stanno facendo sempre più insostenibili in alcune zone del paese. Proprio per questo motivo molti automobilisti hanno bisogno di soffi di aria fresca mentre guidano e per questa ragione accendono il climatizzatore o tengono giù i finestrini.

Consumare carburante: condizionatore finestrini abbassati
Aria condizionata o finestrini abbassati in auto – machedavvero.it

La maggior parte delle auto accendono l’aria condizionata durante la stagione estiva, nel caso in cui non dovessero averla disponibile tengono abbassati i finestrini in quanto è l’unica alternativa possibile per evitare di ritrovarsi pieni di sudore in pochi minuti, anche perché le temperature in macchina sono più alte rispetto a fuori. Come in molti avranno già sentito, l’aria condizionata e l’abbassamento dei finestrini aumentano il consumo di carburante, ma ce n’è uno che fa risparmiare, anche se di poco.

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Quanto carburante si consuma con l’aria condizionata o con i finestrini abbassati

In genere la cosa migliore è quella di accendere l’aria condizionata per praticità, questo perché consente di regolare con precisione il freddo o il caldo che si preferisce avere in macchina, aiutando anche ad evitare i rumori, le turbolenze dell’aria e anche l’aria inquinata che si respira in strada. È un modo per mantenere una temperature normale e rompere l’aerodinamica dell’auto a differenza dei finestrini abbassati.

Consumare carburante meno auto
Finestrini abbassati o aria condizionata in auto? – machedavvero.it

Per quanto riguarda la spesa, sappiamo che il climatizzatore spende in base alla temperatura che si imposta e della potenza del getto dell’aria di cui si ha bisogno quando si sta guidando. In ogni caso, è importante sottolineare che il consumo aumenta tra 0,2 e 0,3 l/100 km, molto poco per il benessere che produce all’interno dell’abitacolo.

In pratica, una vettura a benzina costa circa 33 e i 50 centesimi ogni 100 chilometri se si tiene conto del prezzo medio di 1,67 euro/litro. Nel caso in cui la macchina è a diesel, il prezzo è compreso tra 31 e 46 centesimi/100 km, quindi un viaggio avrà un aumento di 1,05 oppure di 1,56 euro per un viaggio di circa 340 km.

Riguardo ai finestrini abbassati non si può dare un valore specifico di spesa del consumo del carburante perché tutto dipende da come il finestrino influisce sulla aerodinamica specifica dell’auto, dalla forza del vento e se soffia di più dai lati del mezzo del finestrino o viceversa.

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Tuttavia, è bene sottolineare che alcuni studi sono giunti alla conclusione che a velocità inferire a 90 km/h l”auto consuma meno se si abbassa parzialmente uno o più finestrini invece se si accende il climatizzatore. È una informazione interessante per chi è abituato a viaggiare su strade urbane, ma l’importante è che la guida sia a proprio agio.

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