Attenzione a lasciare i piatti sporchi nel lavandino, la salute è a rischio

Pubblicato il giorno

da Isabella Insolia

nella categoria: Lifestyle

Fare molta attenzione a lasciare i piatti sporchi nel lavandino. È una abitudine che può influenzare la salute e metterla a rischio.

Spesso, per pigrizia, fretta o mancanza di organizzazione si tende a rimandare le faccende domestiche in un altro momento. Un’abitudine che porta ad accumulare le cose e costringere a fare tutto in una volta. Uno dei gesti più comuni è lasciare i piatti ammucchiati nel lavandino dopo i pasti.

Piatti sporchi lavandino: salute rischio
La salute a rischio con i piatti sporchi in cucina – machedavvero.it

La pulizia di casa è molto importante non solo per quanto riguarda il lato estetico dell’abitazione, ma anche e soprattutto per la salute di tutta la famiglia. Gli esperti hanno sottolineato che la pratica comune di lasciare i piatti sporchi nel lavandino dopo il pranzo o la cena, rimandando l’onere del lavaggio delle stoviglie in un secondo momento, è un errore serio perché mettere a rischio la salute.

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Perché lasciare i piatti sporchi nel lavandino è pericoloso?

I piatti sporchi nel lavandino danneggiano la salute in quanto i residui di cibo accumulati sulle stoviglie e in una zona umida come il lavello creano un ambiente favorevole allo sviluppo di germi e batteri, come la salmonella. Si consiglia quindi di lavare subito i piatti o metterli nella lavastoviglie per prevenire la contaminazione e tutelare la propria salute.

Piatti sporchi lavandino: perché pericolosi
Perché i piatti sporchi sono pericolosi per la salute – machedavvero.it

Per mantenere i piatti puliti, oltre a utilizzare i prodotti per la pulizia adeguati, è fondamentale che la spugna da cucina sia in buone condizioni. Questo è un oggetto utilizzato da milioni di persone in tutto il mondo. Ogni volta che si lavano le stoviglie, la spugna accumula sporco e residui di cibo, che si trasformano in un vero e proprio covo di germi che possono contaminare piani di lavoro e stoviglie.

Basti pensare che una spugna accumula ogni settimana circa 10 miliardi di batteri per centimetro cubo. I microbiologi suggeriscono a tutte le persone di cambiare la spugna ogni settimana e, sebbene esistano sul web degli escamotage per evitare di comprarne una pulita così spesso, gli esperti avvertono che si tratta sempre di trucchi non del tutto efficaci, poiché eliminano solo circa il 60% dei batteri.

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Altri esperti suggeriscono invece di cambiare la spugna ogni due settimane al di là dal suo utilizzo, poiché una spugna usurata è molto meno efficace nella sua funzione principale che è la pulizia. Dunque, nel caso in cui dovesse essere vecchia o sporca, non sarà altrettanto efficiente.

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