In tanti credono che bere poco alcol non faccia male alla salute. Un nuovo studio sull’argomento ha tolto ogni dubbio: ecco che cosa sapere.
Negli ultimi decenni diverse ricerche scientifiche hanno sottolineato quanto siamo importante contenere il consumo di alcol, suggerendo alle persone di bere sempre con moderazione. A questo si aggiunge anche il gatto che il consumo moderato di vino è stato suggerito da diversi medici, preferibilmente se accompagnato durante un pasto.
Questa teoria si è diffusa rapidamente in tutto il mondo e anche in Italia molti medici sostengono che un bicchiere di vino durante il pranzo faccia bene. Accanto alla dieta mediterranea, il consumo di vino è sempre stato ben considerato anche dalla comunità medica, per i benefici che potenzialmente apportava al sistema cardiovascolare.
La cosa che ora rimette in discussione questa teoria è un nuovo studio che indica che bere anche poco alcol è una pratica sbagliata e che i benefici di chi beve solo moderatamente non ci sono più di tanto e queste persone non sono esenti da rischi per la salute, tanto che potrebbero avere problemi con il passare del tempo.
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Quali sono i rischi di bere alcol anche moderatamente?
Un team di scienziati canadesi ha analizzato più di cento studi sul consumo regolare di alcol e sul suo rapporto con la durata della vita. Una delle particolarità di questa ricerca è che i bevitori moderati sono stati confrontati con gli astemi o i bevitori sporadici, ed è così che sono venuti fuori delle informazioni importanti da conoscere. In pratica, tra gli astemi o i consumatori occasionali di alcol si trova un numero notevole di persone affette da altre malattie, il che fa sembrare i consumatori regolari di alcol in una situazione di salute migliore.
I ricercatori dell’ultimo studio sull’argomento ritengono che per anni i presunti benefici derivanti dal consumo moderato di alcol non siano stati altro che metodi di propaganda da parte dell’industria. In sostanza, hanno indicato che non esiste una dose sicura nel bere alcol. Quindi non è vero che un bicchiere di vino faccia bene alla salute, ma è solo “fumo negli occhi”.
Uno studio del 2018 ha indicato che diverse malattie sono legate all’alcol. Il consumo di bevande alcoliche rappresenta il principale fattore di rischio di morte prematura e disabilità, soprattutto nelle persone di età compresa tra 14 e 49 anni. Le abitudini alcoliche sono spesso associate al fumo, il che aumenta ulteriormente il rischio per la salute.
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I ricercatori hanno poi sottolineato che le autorità sanitarie devono essere più attente e prendere sul serio questo problema, ottimizzando le loro risposte in situazioni di consumo eccessivo e/o di dipendenza, soprattutto tra i più giovani, poiché potrebbe avere un impatto sulla salute di molte persone in futuro.