Il pollo deve essere scongelato in frigorifero? Le indicazioni da sapere per non sprecare questo alimento

Pubblicato il giorno

da Giovanni Cristiano

nella categoria: Cucina

L’adozione di buone pratiche igieniche e di conservazione del pollo è importante per prevenire problemi di salute: come agire al meglio.

In cucina bisogna avere delle abitudini quotidiane precise ed efficaci per non avere alcun problema con gli alimenti che si decidono di trattare. Conoscere e mettere in atto determinate pratiche consente di evitare qualsiasi tipo di intossicazione, preservando in questo modo l’equilibrio e la salute dell’organismo.

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La gestione corretta del pollo in cucina – Foto: Canva – (Machedavvero.it)

Tra gli alimenti maggiormente consumati in Italia e nel mondo c’è sicuramente il pollo, che spesso si tende a conservare nel congelatore di casa. Quando si decide di cucinare questo alimento molti tendono a scongelarlo a temperature ambiente, ma bisogna sapere che questa abitudine rappresenta un pericolo. Lasciare il cibo sulla tavola o sul lavandino permette una crescita di microrganismi patogeni che erano stati bloccati dalle basse temperature del congelatore.

Per questo motivo è necessario capire come scongelare al meglio il pollo prima di cucinarlo. Sicuramente riporlo in frigorifero è una mossa giusta, ma bisogna anche tenere in considerazione altre precauzioni quando si scongela questo tipo di carne.

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Le precauzioni per scongelare perfettamente il pollo

Il pollo deve essere trattato in maniera molto attenta per poter avere un piatto gustoso e che non intacchi la salute dell’organismo. Il primo passaggio da ricordare è di lavare accuratamente le mani prima di maneggiare gli alimenti, in modo da prevenire la contaminazione tra di essi. A questa pratica si affianca l’uso materie prime sicure e lavate in maniera accurata.

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Il pollo deve essere scongelato in frigorifero – Foto: Canva – (Machedavvero.it)

Gli alimenti in cucina devono essere mantenuti a temperature sicure. Dopo la cottura, gli avanzi vanno conservati in frigorifero o nel congelatore per mantenere la sicurezza e prevenire la proliferazione dei batteri. I cibi refrigerati devono essere consumati in massimo 2-4 giorni affinché siano sicuri, perché il frigorifero non prolunga la durata degli alimenti in maniera indefinita.

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Da ricordare di evitare la contaminazione incrociata andando ad utilizzare utensili diversi per i cibi crudi e per quelli cotti. In questo modo si impedisce agli agenti patogeni di trasferirsi da un prodotto alimentare all’altro.

Insomma, la gestione del pollo e degli altri alimenti in cucina è fondamentale. L’adozione di queste pratiche e l’attenzione all’igiene risultano importantissimi per garantire un’ottima salute alimentare.

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