Agli atleti medagliati nelle Olimpiadi 2024 viene consegnato un tubo con all’interno un determinato contenuto. Ecco cosa c’è dentro.
Le Olimpiadi di Parigi 2024 continuano a catturare l’interesse di tutto il mondo, sia per le varie competizioni tra gli atleti che al momento della premiazione. A generare grande curiosità è stato il tubo di cartone che viene consegnato agli atleti sul podio, insieme alle medaglie. Abbiamo visto Alessandro Miressi guardare incuriosito il tubo e chiedere a Thomas Ceccon di cosa si trattasse. In genere, però, molti atleti sono rimasti sorpresi dal ricevere oltre la medaglia olimpica questo tubo durante la premiazione.
La curiosità non poteva che toccare anche i tantissimi spettatori delle Olimpiadi. Anche perché questo nuovo elemento durante la premiazione rappresenta una novità assoluta e che ha incuriosito tutti fin dal primo momento. Alla fine è emersa la verità sul contenuto del tubo di cartone consegnato agli atleti medagliati.
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Il contenuto del tubo di cartone delle Olimpiadi di Parigi 2024
L’emozione di ricevere una medaglia olimpica è sempre molto alta, ma in queste Olimpiadi di Parigi si è mescolata alla curiosità di sapere cosa ci fosse all’interno del tubo di cartone consegnato durante la premiazione. Una curiosità che ha preso sempre più campo nei giorni e che oggi ha una sua risposta.
Secondo quanto riportato da Eurosport.it, nel tubo c’è il poster ufficiale di Parigi 2024, regalato assieme alla mascotte dell’evento che si chiama Bravo. Il pupazzetto viene distribuito in tre versioni perché ha cucito al centro lo stemma della medaglia di riferimento. Il poster è stato disegnato da Ugo Gattoni, designer parigino di origini italiane.
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Oltre alla medaglia, al tubo con il poster e la mascotte, dopo ogni finale viene consegnato agli atleti uno smartphone di uno sponsor per scattare un selfie agli atleti che hanno conquistato il podio. Questo passaggio ha generato un curioso episodio dopo la cronometro di ciclismo: Van Aert ha segnalato qualche problema nello scattare la foto e in quel momento Filippo Ganna ha mimato il gesto del lancio del telefono nella Senna, che era alle spalle dei corridori.
Dunque, le Olimpiadi di Parigi non stanno regalando solo grandi momenti di sporto ma anche delle curiosità che permetteranno alla competizione di entrare nella storia.