Pressione bassa, quali sono gli alimenti più adatti? Le strategie alimentari da mettere in atto

Pubblicato il giorno

da Giovanni Cristiano

nella categoria: Lifestyle

Quali sono gli alimenti più adatti in caso di pressione bassa? Queste strategie alimentari sono perfette: ecco quali sono.

Le alte temperature estive possono portare ad accusare debolezza, vertigini, scarsa concentrazione, sintomi tipici di un calo della pressione sanguigna. Per contrastare questa evoluzione si possono mettere in campo dei comportamenti specifici e adeguati alla situazione.

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Gli alimenti adatti in caso di pressione bassa – (Machedavvero.it)

La pressione bassa può essere complicata da gestire perché conduce a delle problematiche precise come mal di testa cronici, giramenti e spossatezza, fino ad arrivare allo svenimento. Per tale ragione è adeguato evitare problemi affidandosi ad un’alimentazione corretta ed equilibrata. Scopriamo insieme cosa mangiare per combattere la pressione bassa.

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Gli alimenti ideali per combattere la pressione bassa

Contrastare la pressione bassa è fondamentale per non avere problemi. Tutto parte inevitabilmente da un’idratazione adeguata, lasciando perdere il classico consiglio dei due litri d’acqua al giorno. L’effettivo consumo dipende da vari fattori, dalla dieta fino ad arrivare allo stile di vita. Per capire se il livello di idratazione è corretto bisogna considerare la pipì, dato che andrebbe fatta circa 6-8 volte al giorno.

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Le strategie alimentari per contrastare la pressione bassa – (Machedavvero.it)

Le acque da scegliere devono avere all’interno un buon rapporto di sali minerali, non considerando le acque a basso residuo. È possibile anche aggiungere un po’ di sale marino integrale alla bottiglietta d’acqua, soprattutto al mattino. Questo oltre ad essere un integratore naturale combatte anche la ritenzione idrica dovuta al caldo e alle ore trascorse durante la giornata seduti o in piedi.

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Nelle giornate più calde può essere utile assumere una spremuta di pompelmo o limone sempre aggiungendo un pizzico di sale marino. Questo, trattato chimicamente, ha al suo interno micronutrienti utili a rimineralizzare l’intero organismo.

Preferire i pasti leggeri e più frequenti per non affaticare la digestione, con pochi ingredienti che prevedono cotture veloci e delicate. A tavola meglio portare verdure fresche di stagione ma senza eccedere nelle quantità, preferendo quelle crude alle bollite.

Dalla verdura si passa alla frutta fresca ricca di acqua e zuccheri semplici naturali, come il melone e il cocomero, utile a reinserire i minerali persi a causa della sudorazione. Ottima anche la frutta con un rilevante quantitativo di potassio come kiwi, albicocche e banane.

Infine può essere utile il consumo in radice della liquirizia pura. Questa ha al suo interno la glicirrizina, una sostanza che incrementa in modo naturale la pressione sanguigna. Da considerare anche le bevande nervine, come il tè e il caffè ma senza eccedere nel consumo.

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