Difficoltà per Amazon, costretta a richiamare migliaia di prodotti: potevano causare incendi o folgorazioni

Pubblicato il giorno

da Giovanni Cristiano

nella categoria: News

Amazon sembra essere in difficoltà a seguito di migliaia di prodotti che potevano causare incendi o folgorazioni: la situazione.

Su Amazon ci sono tantissimi prodotti e non è un caso che il noto e-commerce è diventato punto di riferimento a livello globale. Questa volta però, per Amazon ci sono dei problemi a causa di migliaia di prodotti difettosi, venduti da terzi tramite la piattaforma. Data la quantità di prodotti con problemi è necessario fare attenzione per evitare qualsiasi rischio.

Amazon richiama prodotti incendi folgorazioni
Problemi per Amazon – Foto: FB amazon.it – (Machedavvero.it)

Un’autorità di regolamentazione della sicurezza degli Stati Uniti ha eseguito un’ampia revisione dei prodotti e, come riferito dalla CNN, ha proposto all’e-commerce due opzioni: rimuoverli dal mercato o affrontare delle conseguenze legali. La Commessione per la sicurezza dei prodotti di consumo (CPSC) degli Stati Uniti ha revisionato oltre 400.000 prodotti difettosi di vari produttori che vendevano tramite Amazon e dall’analisi sono emerse delle fortissime criticità.

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Prodotti difettosi nel catalogo Amazon: problemi per l’e-commerce

I prodotti difettosi, secondo Wired, potrebbero causare incendi o folgorazioni. Tra questi articoli troviamo anche cose apparentemente innocenti, come i pigiami per bambini, che sono poi risultati infiammabili. Gli articoli sono stati venduti tra il 2018 e il 2021, secondo sempre il portale, e Amazon invece di contattare gli acquirenti per la restituzione ha inviato una comunicazione dicendo che il prodotto di riferimento aveva “possibili” problema di sicurezza.

Amazon prodotti difettosi
Tantissimi prodotti difettosi presenti nel catalogo dell’e-commerce – Foto: Canva – (Machedavvero.it)

Secondo una dichiarazione citata dalla CNN, la commissione di sicurezza ha stabilito la condanna dopo aver valutato l’azione realizzata come non sufficiente. Altri media hanno documentato casi in cui i prodotti hanno provocato gravi incidenti e questo non ha fatto altro che rendere ancora più complicata la vicenda.

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Amazon dal proprio sito ha spiegato che oltre il 60% delle sue vendite proviene da venditori indipendenti. Un portavoce dell’azienda ha dichiarato al portale Art Techinica che l’intenzione è di appellarsi alla decisione poiché quando è stata notificata la problematica dal CPSC, la società ha subito contattato i clienti consigliando di non usare più i prodotti ed erogando il rimborso.

Dunque la battaglia potrebbe proseguire e bisogna stare attenti alle possibili soluzioni. Come sempre prima di acquistare su Amazon sempre meglio verificare il venditore del prodotto e le recensioni presenti.

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