Gli esperti hanno spiegato che è un grande errore eliminare i carboidrati dalla dieta e suggeriscono di non farlo: ecco il motivo.
Mentre le mode dietetiche vanno e vengono nel corso del tempo, è incredibile come la dieta low-carb sembra avere un potere di resistenza durevole negli anni. Sebbene sia stata introdotta per la prima volta a metà ‘800, è diventata popolare nel secolo scorso, prima con la dieta Atkins negli anni ’70 e poi con le diete paleo e cheto.
Le diete a basso contenuto di carboidrati sono generalmente promosse per perdere peso e, tra le altre cose, per ridurre il rischio di diabete e sindrome metabolica. I carboidrati sono uno dei tre macronutrienti di cui il corpo ha bisogno insieme a proteine e grassi. Ciò significa che sono necessari ed essenziali per la salute umana e il corretto funzionamento del corpo. Quello che però non tutte le persone sanno è che eliminare i carboidrati dalla dieta presenta dei rischi per la salute delle persone e per questa ragione è sconsigliato.
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Cosa succede al corpo quando si decide di eliminare i carboidrati?
Poiché i carboidrati sono un macronutriente essenziale, in genere non è consigliabile che gli adulti sani li eliminino dalla dieta definitivamente. Le persone che smettono di mangiali probabilmente avranno meno energia e più fame, quindi ci si sentirà più stanchi e si avrà maggiore difficoltà nel concentrarsi. Il corpo in chetosi, o uno stato con chetoni elevati, avrà effetti collaterali come vertigini, debolezza, affaticamento e mal di testa.
Poiché i carboidrati sono ricchi di amido, fibre e acqua è possibile avere problemi di costipazione. Inoltre, alcuni studi hanno spiegato che le diete a basso contenuto di carboidrati possono aumentare il colesterolo cattivo, presumibilmente a causa della mancanza di fibre nelle diete a basso contenuto di carboidrati. Altre complicazioni che sono state collegate alle diete a lungo termine con restrizione di carboidrati includono danni renali, osteoporosi e attività fisica compromessa.
Parte del problema quando si decide di ridurre i carboidrati in modo netto e drastico è che, di default, viene diminuita anche l’assunzione di fibre alimentari. Non tutte le persone sono a conoscenza che i bassi apporti di fibre sono collegati a malattie cardiache, diabete di tipo 2 e obesità. Alimenti come pane integrale, cereali e pasta, così come frutta e verdura, sono tra i maggiori fornitori di fibre nella nostra dieta e sono necessari.
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Tuttavia, molti dei risultati della ricerca sono contraddittori e sono certamente necessari studi più rigorosi e approfonditi per determinare la sicurezza a lungo termine dell’eliminazione dei carboidrati dalla dieta. In ogni caso, è sconsigliato evitare un intero gruppo alimentare o adottare un modello alimentare estremamente restrittivo. Questo perché non solo è difficile da sostenere a lungo termine, ma perché potrebbe causare degli scompensi.