Gli smartwatch quanto sono realmente affidabili? La risposta è stata rivelata da un recente studio: ecco cosa sapere.
La tecnologia ha fatto dei passi da gigante nel corso degli anni, portando sul mercato dei dispositivi molto interessanti. Nell’universo tecnologico c’è spazio anche per gli smartwatch, diventati molto popolari nell’ultimo periodo grazie al semplice utilizzo. Gli smartwatch non segnalano solo l’ora ma forniscono altri tipi di informazioni come i passi giornalieri, le calorie bruciate e, alcuni, anche la qualità del sonno.
Tutte queste informazioni data la loro importanza devono essere fornite in maniera precisa ed è per questo che molti si chiedono quanto siano affidabili i dispositivi indossabili. Le aziende hanno lavorano negli anni con l’obiettivo di fornire degli strumenti capaci di soddisfare qualsiasi esigenza, ma una risposta netta sull’affidabilità non è sempre fornita.
A dare un quadro decisamente più chiaro sull’affidabilità degli smartwatch è stato un recente studio. La risposta data dall’indagine potrebbe sorprendere, ma dall’altra parte dimostra di come le tecnologie impiegate possono ancora migliorare notevolmente. Vediamo insieme i risultati emersi dallo studio e come poter utilizzare nel migliore dei modi il proprio smartwatch.
LEGGI ANCHE -> Smartwatch sportivo, fai attenzione a queste caratteristiche prima di comprarne uno
La precisione degli smartwatch rivelata da uno studio
Lo studio pubblicato sul sito SpringerLink ha rivelato che gli smartwatch non sono del tutto precisi quando si tratta di misurare la frequenza cardiaca, la qualità del sonno e le calorie consumate. L’indagine ha valutato l’affidabilità delle informazioni fornite da diversi marchi evidenziando che nonostante l’efficacia nella misurazione della frequenza cardiaca, sono presenti delle variabilità in altre metriche di salute.
La ricerca ha analizzato 24 revisioni sistematiche, tra cui 249 studi di convalida, con 430.465 soggetti complessivi. I risultati ottenuti evidenziano una buona precisione nella misurazione della frequenza cardiaca e previsione nel rilevamento delle aritmie, ma al tempo stesso la precisione si riduce in altri parametri. Sul piano della capacità aerobica, gli smartwatch tendono a sovrastimarla.
LEGGI ANCHE -> Dimagrire con lo smartwatch, il modo per perdere peso velocemente
La misurazione dell’attività fisica ha mostrato una notevole variabilità, con errori che sono andati dal 29% all’80% a seconda dell’intensità. Sulla saturazione di ossigeno nel sangue è stata osservata una differenza media fino al 2%. Da segnalare anche il dispendio energetico di circa -3 calorie al minuto. Anche l’accuratezza del monitoraggio del sonno non è massima, poiché gli smartwatch tendono a sovrastimare il tempo complessivo di sonno, con errori percentuali assoluti superiori al 10%.
I limiti dell’indagine si concentrano anche sulla diversità degli algoritmi e delle metodologie usate dai dispositivi. I sensori e gli algoritmi di ogni azienda contribuiscono alla variabilità dei risultati, indicando che non tutti gli smartwatch offrono lo stesso livello di precisione. e per questo potrebbero esserci delle discrepanze nelle letture.