Raffredda velocemente l’auto lasciata al sole: il trucco scientifico regala un profondo sollievo

Pubblicato il giorno

da Giovanni Cristiano

nella categoria: Lifestyle

Raffreddare l’auto lasciata al sole velocemente e senza aria condizionata è possibile con un trucco scientifico: l’esperto spiega come fare.

Le temperature esterne non consentono di gestire la quotidianità con la solita semplicità, a maggior ragione se bisogna mettersi alla guida dopo una giornata trascorsa a lavoro con l’auto esposta costantemente al sole. Per raffreddare il veicolo non è sufficiente accendere l’aria condizionata appena si entra per ottenere un veloce raffreddamento.

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Il trucco scientifico per raffreddare l’auto esposta al sole – Foto: Canva – (Machedavvero.it)

Questa problematica emerge ad ogni estate ed è per tale ragione che bisogna correre ai ripari per poter dare all’ambiente interno del veicolo la giusta direzione. A fornire delle indicazioni decisamente utili è stato il professore Vincenzo Schettini, esperto di fisica, attraverso un metodo scientifico capace di raffreddare l’auto il più velocemente possibile.

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Raffreddare l’auto lascia al sole con un metodo scientifico: le indicazioni del professore Vincenzo Schettini

Nel video diffuso su TikTok e gli altri social, Vincenzo Schettini ha spiegato che quando si lascia l’auto esposta al sole, le temperature all’interno aumentano velocemente a causa dell’effetto serra. Tale fenomeno permette ai raggi solari di penetrare tramite i vetri e riscaldare gli interno in maniera significativa. In queste condizioni estreme, dove in alcuni casi si superano i 50°C, accendere l’aria condizionata non basta per riavere condizioni accettabili.

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Il professore Schettini spiega come rinfrescare l’auto velocemente – Foto: Canva – (Machedavvero.it)

Utilizzando i principi della fisica, il professore Schettini ha sottolineato di come sia fondamentale inizialmente espellere l’aria calda dal veicolo, soprattutto quando c’è una importante differenza di temperature tra l’interno e l’esterno. Per raggiungere questo obiettivo è fondamentale andare a creare una corrente d’aria.

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La corrente d’aria si crea aprendo una porta dal lato passeggero e utilizzando l’altra come una sorta di ventaglio, o viceversa. Solo dopo aver eliminato l’aria calda accumulata nelle scorse ore l’aria condizionata può svolgere il suo lavoro in maniera più efficace, permettendo di mantenere temperature più sostenibili durante la guida senza alcun spreco energetico.

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ramite il metodo scientifico del professore Vincenzo Schettini si potrà avere una condotta di guida decisamente più agevole anche d’estate. L’esecuzione di questo metodo è semplicissima e richiede solo qualche minuto al fine di poter raffreddare l’auto lascia al sole.

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