Se ricerchi una pianta d’appartamento puoi considerare l’acquisto di questo esemplare: ha un fiore bellissimo ed è facile da curare.
Le piante d’appartamento rendono la propria casa migliora dal punto di vista estetico e ambientale. Non è insolito, infatti, vedere persone che decorano l’abitazione con diversi esemplari vegetali, che riescono a rubare l’occhio fin dal primo momento. In questo contesto rientra una pianta dal fiore bellissimo e semplice da curare.
In ambito di piante d’appartamento la scelta è davvero molto vasta, ma di recente è emerso un esemplare davvero importantissimo: Anthurium (Anturio). Questa pianta non solo attira l’attenzione, ma è anche ideale per coloro che hanno iniziato da poco ad approcciarsi al mondo del giardinaggio, poiché è davvero facile da curare.
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Anthurium, pianta d’appartamento perfetta: facile da curare
L’anthurium è una pianta tropicale che si può trovare in diverse zone dell’America meridionale. Questa pianta ha bisogno di una buona illuminazione per svilupparsi in maniera corretta. Può sopravvivere in zone dotate di scarsa illuminazione, ma in questo caso probabilmente produrrà solo foglie invece di fiori.
Essendo una pianta tropicale prospera quando ci sono temperature calde. L’ideale è tenerla in un ambiente tra i 20 e i 25 gradi, ricordando di proteggerla dalle correnti d’aria e fonti di calore artificiali, come i termosifoni. Se la temperatura cala sotto i 12 gradi, le foglie potrebbero seccarsi e ingiallire, mentre se sale oltre i 28 gradi è fondamentale aumentare l’umidità interna per evitare che tale contesto abbia una forte incidenza sulla pianta.
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Per rimanere in salute questa pianta richiede un’alta umidità ambientale. Per questo motivo il consiglio è di spruzzare sulle foglie acqua non calcarea al fine di mantenere l’umidità. Durante l’inverno o nei periodi più secchi, è utile creare un microclima umido mettendo dell’acqua nel piatto inferiore del vaso, assicurandosi che la base sia separata dall’acqua.
L’irrigazione deve essere regolare ma senza esagerare, mentre in inverno è sufficiente procedere una volta alla settimana. La frequenza sale a due o tre volte a settimana quando ci sono giornate segnate da alte temperature, a seconda della secchezza del substrato. È importante lasciare asciugare il substrato tra le varie annaffiature per evitare l’accumulo di acqua, che può seriamente danneggiare le radici.
La pulizia regolare delle foglie è assolutamente importante per la loro salute, poiché la rimozione degli elementi presenti permette alla pianta di eseguire la fotosintesi in maniera efficiente. La pulizia deve avvenire con acqua non calcarea per evitare l’accumulo di residui minerali.