È sufficiente posizionare una bottiglia d’acqua accanto al termosifone per risparmiare sui costi del riscaldamento e avere la casa sempre calda.
La crisi energetica e l’aumento spropositato dei prezzi ha costretto tantissime persone a ridurre l’utilizzo dei sistemi di riscaldamento e accendere i termosifoni solo quando è inevitabile. Per non soffrire eccessivamente durante i mesi più freddi, le famiglie sono alla costante ricerca di metodi per risparmiare.
Sono numerosi i consigli per ridurre i costi. Quello più efficace è programmare la temperatura dei termosifoni, decidendo in anticipo le ore di utilizzo e impostando il termostato su massimo 19 gradi. Occhio anche alla manutenzione e alla pulizia dei impianti, per ottimizzare il funzionamento.
Ma esiste un trucchetto poco conosciuto, che consente di tagliare i costi delle bollette dell’energia e mantenere il calore più a lungo in casa. Per metterlo in pratica basta una semplice bottiglia.
Bollette meno care grazie al trucco della bottiglia
Per risparmiare sui prezzi del riscaldamento, dovete, innanzitutto, pulire per bene i termosifoni ed eliminare l’aria in eccesso. Prendete, poi, una bottiglia di plastica di medie o grandi dimensioni, riempitela fino all’orlo e richiudetela con il tappo. Per una stanza di 50 metri quadrati, serviranno circa 15 litri d’acqua.
A questo punto, posizionate la bottiglia accanto al termosifone, quanto più vicino possibile. L’acqua all’interno della bottiglia assorbirà il calore proveniente dal calorifero in maniera uniforme. Se si desidera intensificare l’effetto, si possono porre più bottiglie lungo lo stesso termosifone.
Si tratta di un trucchetto davvero efficace, grazie al quale non solo risparmierete un bel po’ di soldi, ma avrete la casa calda più a lungo. I risultati sono garantiti perché il “metodo della bottiglia” utilizza un fondamentale principio di fisica termica; la bottiglia vicino alla fonte di calore, infatti, usa la capacità termica dell’acqua. Il liquido è in grado di trattenere il calore proveniente dal termosifone acceso, per liberarlo in maniera graduale nelle stanze dopo lo spegnimento.
In altre parole, la bottiglia accumula il calore e consente di mantenere gli ambienti più caldi per un periodo di tempo prolungato. In questo modo, gli impianti potranno essere azionati per un numero di ore inferiore e si spenderà di meno.
Questo trucco, inoltre, consente di diminuire le emissioni di anidride carbonica e di riciclare in maniera intelligente le bottiglie di plastica. Attenzione, però, al modo in cui si posiziona l’acqua accanto ai termosifoni perché un uso scorretto non agevolerebbe gli scambi di calore e non avrebbe gli effetti desiderati.