Con gli asciugamani è bene trovare il giusto equilibrio, se si lavano troppo poco o troppo spesso rischiano la formazione di muffe e batteri.
Sopratutto in inverno, può capitare di restare indietro con le lavatrici e molto spesso si tende a fra passare in secondo piano quella con la biancheria domestica, così da poter dare la precedenza i capi che utilizziamo tutti i giorni.
Stando al parere degli esperti di pulizia e organizzazione domestica, quando si tratta di asciugamani in particolar modo è bene non lasciar trascorrere troppo tempo prima di provvedere alla loro pulizia. Lasciare gli asciugamani umidi rischia di farli diventare l’habitat di muffe e batteri di vario genere.
È davvero importante cambiare spesso gli asciugamani?
Una delle credenze più sbagliate che ci sia nel campo della biancheria domestica, e in modo particolare degli asciugamani: molti ritengono che venendo utilizzati dopo essersi lavati non necessitino di particolari attenzioni. Tuttavia non va mai sottovalutata l’umidità che li impregna, ideale per far proliferare germi e batteri.
Ma come capire quando è arrivato il momento di sostituire il proprio asciugamano così da lavare quello sporco? In linea generale non bisognerebbe mai aspettare oltre tre giorni per lavare gli asciugamani, tuttavia ci sono tre parametri da verificare prima di decidere:
- Il numero di utilizzi dell’asciugamano;
- Al numero di persone che utilizzano ancora lo stesso;
- Al livello di umidità a cui è sottoposto il bagno.
I più attenti ai risparmi in bolletta e alla questione ambientale probabilmente non vedranno di buon occhio il fatto di dover lavare gli asciugamani al massimo. Tuttavia è possibile trovare un serie di trucchi furbi, grazie ai quali poter risparmiare i nostri soldi e ottimizzare la fase di lavaggio:
- L’ideale sarebbe lavare gli asciugamani quando se ne hanno abbastanza per riempire il cestello della lavatrice.
- Per non dover aspettare si possono aggiungere al carico della lavatrice le lenzuola e gli strofinacci da cucina.
- Quando possibile asciugare il bucato all’aria aperta o in prossimità dei radiatori, così da poter utilizzare il calore dei termosifoni per accelerare questo processo.
- Sarebbe meglio preferire detersivi ecologici ed evitare l’ammorbidente, preferendo aceto o acido citrico.
Per quanto riguarda l’igiene personale, sarebbe meglio cambiare gli asciugamani almeno due volte a settimana, nel caso di quelli dedicati alle mani e al bidet è bene sostituirli con più frequenza.